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PROMO: REAL FORNO - FENIX AOSTA 73 - 62


REAL FORNO-FENIX AOSTA 73-62!!

Terza vittoria consecutiva per la nostra prima squadra!!

Il REAL Forno sfrutta al meglio l’ottimo momento di forma e fa 3 su 3 nonostante la squadra fosse decimata dalle pesanti assenze che di per se potevano condizionare la gara, soprattutto nel reparto lunghi: i fratelli Guglielmetti (per Matteo stagione finita), Forte, Boetto, Peila, Ponsetti, Gioannini e nel corso della gara si è fatto male Cappa.

L’inizio dei blancoverdi è infatti estremamente positivo, con un gioco ordinato e ricco di idee che regala il 16-12 a fine primo quarto.

Nelle due frazioni centrali gli alto canavesani si aggrappano parecchio a giocate individuali che al gioco di squadra ed è una politica che comunque ha premiato poiché di per se non subiamo mai il rientro avversario.

All’intervallo il 34-26 prelude il controllo sul match.

Si è verificato un episodio curioso che ha infiammato il pubblico di casa e che di fatto ha segnato la Storia del club : Manavello appena entrato, durante una transizione ospite si accinge a legarsi le scarpe in area offensiva lasciando i compagni in inferiorità numerica in difesa. Il caso vuole che i suoi compagni riescano a recuperare la palla e a passargliela con un lancio baseball che prontamente lui insacca a canestro come un goal in fuori gioco. Pazzesco.

Il periodo conclusivo si gioca punto a punto e gli episodi sorridono ai blancos che riescono, così, a difendere il campo di casa. L’incontro si incanala sui ritmi preferiti dai fornesi: si gioca abbassando il ritmo e la sfida è essenzialmente una gara di tiro dalla lunga distanza.

Il finale dice 73-62 per il REAL!! Bravi Ragazzi!!

Ora c'è un attimo di respiro in questo turno settimanale in cui si riposa, dopodiché il 15 si ritorna al Palaforno contro i primi della classe, il Co.Pro.Ma

Parziali

1q 16-12; 2q 18-14; 3q 24-22; 4q 15-14

Tabellini

Campigotto 23, Maccanti 17, Rozzarin 13, Baudino 7, Hoffman 3, Manavello 3, Malandrone 3, Lorenzatti 2, Cappa 2, Zuliani, Franzino. Coach Felice Di Bari


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